Elezioni, il ministro Franceschini a Napoli: «Città capitale della cultura mondiale, il Rione Sanità può essere un modello»

Elezioni, il ministro Franceschini a Napoli: «Città capitale della cultura mondiale, il Rione Sanità può essere un modello»
«Napoli è davvero una capitale della cultura europea e internazionale. Qui c'è un concentrato di tutto quello che i viaggiatori del mondo si aspettano:...

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«Napoli è davvero una capitale della cultura europea e internazionale. Qui c'è un concentrato di tutto quello che i viaggiatori del mondo si aspettano: arte, storia, sole, mare, cibo, musica e teatro, c'è il massimo che ci si può aspettare». Lo ha detto il ministro alla Cultura, Dario Franceschini, arrivando alle Catacombe di San Gennaro dove è in programma un incontro con il mondo dell'associazionismo che opera nel rione Sanità. Il ministro ha sottolineato che «è evidente che ci sarà un futuro straordinario di crescita turistica che passa soprattutto attraverso la valorizzazione della cultura, del patrimonio materiale e immateriale. È una sfida italiana, non solo di Napoli». 

«Il rione Sanità può essere un modello, c'è una bellezza assoluta, vanno risolti i problemi e va fatta diventare una grande risorsa per Napoli e per il Paese» ha proseguito Franceschini, in occasione di un incontro con le associazioni e il mondo del Terzo settore alle Catacombe di San Gennaro.

Il ministro ha sottolineato che «gli investimenti del pubblico fatti su Capodimonte, su Rione Sanità, sul Cis devono essere integrati con lo sforzo dei privati sia imprese che volontariato perché se si lavora tutti insieme si fanno grandi cambiamenti».

Franceschini ha portato l'esempio di Pompei, dove è stato in visita stamattina, evidenziando che «era una storia di crolli, di scioperi e di fallimenti ed è diventata nel mondo un simbolo di efficienza e di buon governo. Quindi le cose se si vuole si possono fare». 

«Serve una totale integrazione pubblico-privato. In passato c'è stato su questo una barriera ideologica sbagliata: pubblico e privato possono collaborare insieme soprattutto quando il privato è associazionismo senza fine di lucro e volontariato per tutelare il patrimonio culturale e valorizzarlo» ha proseguito Franceschini, rispondendo a una domanda su quali strumenti poter mettere in campo per valorizzare il ruolo delle associazioni e del Terzo Settore nella valorizzazione dei beni culturali. Franceschini sta partecipando a un incontro a Napoli, alle Catacombe di San Gennaro, con le associazioni e le cooperative.

«Sono molto preoccupato di una destra approssimativa che altera gli equilibri internazionali del Paese e che lancia slogan in campagna elettorale. Un conto è fare campagna elettorale - ha aggiunto Franceschini - un conto è governare il Paese nelle situazioni difficili e complicate in cui siamo. Avevamo il Governo Draghi, bastava farlo continuare a lavorare. Lo hanno fatto cadere nella fretta di arrivare al potere e poi non sanno cosa fare».

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Il Mattino