Elezioni a Quarto, happy hour con il tronista per conquistare voti

Elezioni a Quarto, happy hour con il tronista per conquistare voti
QUARTO - In campagna elettorale tutto fa brodo e ogni iniziativa può diventare un'occasione per provare a intercettare consensi. A Quarto un'aspirante consigliera,...

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QUARTO - In campagna elettorale tutto fa brodo e ogni iniziativa può diventare un'occasione per provare a intercettare consensi. A Quarto un'aspirante consigliera, Rosa Speranza, inserita in una delle liste a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Antonio Sabino, è data tra i partecipanti all'evento «Donne in festa». Di cosa si tratta? In pratica di un happy hour con tanto di ospite d'eccezione: l'ex calciatore Sossio Aruta, da qualche tempo popolare corteggiatore della trasmissione Uomini e Donne di Maria De Filippi. Nell'elenco degli ospiti, sulla locandina diffusa sulle pagine dei social, compariva fino a qualche ora fa anche il nome del candidato sindaco Antonio Sabino, sostenuto (seppur non ufficialmente) anche dal Pd. L'annunciata partecipazione di Sabino, dato tra i favoriti per la tornata elettorale del 10 giugno, ha dato la stura ad un'infinita serie di commenti, critiche e polemiche. In città era diventato quasi un caso, fino a quando l'aspirante primo cittadino, 39 anni, avvocato di professione, non ha puntualizzato «di non essere stato nemmeno informato di dover presenziare all'evento di giovedì».


«Non è stata una mia idea e nemmeno ne ero al corrente - ha chiarito Sabino - Appena mi sono reso conto di quanto era stato organizzato a mia insaputa, ho subito declinato l'invito e richiesto la cancellazione del mio nome dalla locandina. Diciamo che si è trattato di uno slancio di entusiasmo di una mia candidata. Una leggerezza, insomma, probabilmente dettata dall'inesperienza». Niente happy hour e iniziative in bilico tra il trash e il kitsch, per Sabino la politica, almeno quella con la P maiuscola, non deve perdere di vista le reali problematiche e tematiche del territorio, notoriamente tra i più complessi della provincia di Napoli.


La pensa allo stesso modo anche Concetta Aprile, l'ex pasionaria grillina, oggi candidata sindaco del Meet Up #Quarto 3.0. «Comprendo che talvolta c'è bisogno anche di un po' di leggerezza - spiega - Ma questi eventi, che potrebbero vedere la partecipazione di alcuni candidati al Consiglio comunale, sono a mio avviso inopportuni, specie perché programmati in un momento particolarmente delicato per la città. Quarto sta vivendo un periodo di forti fibrillazioni: siamo reduci da una gestione amministrativa, quella della Capuozzo, interrotta con due anni di anticipo, da un commissariamento e da tante vicende, anche oscure, che hanno scosso il nostro Comune». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino