Miano «è un territorio controllato capillarmente dalla presenza di noti personaggi criminali. Per me è stato praticamente impossibile fare propaganda...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Elezioni suppletive a Napoli, Salvini accusa Ruotolo: «Scappa dal confronto, si sente Dio in terra»
«Ma - rimarca - voglio raccontarvi ora che ieri, per la prima volta da quando ho iniziato la mia campagna elettorale per il Senato della Repubblica, ho incontrato sul mio cammino la camorra. E accaduto nelle strade del quartiere di Miano. Qui ho percepito la chiara presenza della forza intimidatrice della criminalità organizzata. Una sensazione che conosco bene in tanti anni di inchieste giornalistiche contro la mafia. Sguardi bassi, strane presenze e un clima pesante».
LEGGI ANCHE Regionali, De Magistris chiama M5s e Zingaretti
Nei giorni scorsi Ruotolo ha contattato l'Area della Ricerca Napoli 1 chiedendo la disponibilità per un incontro nel quale discutere di ricerca, della condizione dei ricercatori nonché dell'annosa questione della cosiddetta 'fuga dei cervelli'. «Abbiamo volentieri colto l'interesse di un potenziale senatore della Repubblica di confrontarsi con ricercatori del CNR su temi così importanti per lo sviluppo del Paese - afferma, in una nota, Giuseppe De Pietro, direttore CNR ICAR - dando ai nostri colleghi l'opportunità di evidenziare le problematiche connesse al sistema della ricerca italiano, con le quali si confrontano quotidianamente migliaia di ricercatori nello svolgimento delle proprie attività.
Il Mattino