Napoli. Emergenza lavoro, se ne discuterà in un consiglio tematico

Napoli. Emergenza lavoro, se ne discuterà in un consiglio tematico
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«I dati resi noti dall’Inps, relativi ai primi otto mesi del 2016, dimostrano in maniera chiara i limiti del Jobs Act. La diminuzione dei contratti a tempo indeterminato, a seguito dell’esaurirsi della decontribuzione, produce una diminuzione delle tutele e dei diritti acquisiti dai lavoratori in questi anni. L’effetto principale della riforma, così come dimostrato dai dati, è l’aumento del lavoro precario, basti pensare all’aumento dei voucher +36%, purtroppo con un calo del 33% delle assunzioni a tempo indeterminato ed un aumento dei licenziamenti (+28%). È necessario mettere in campo, da parte della Regione, tutte le iniziative atte a favorire le condizioni per la crescita e lo sviluppo economico della Campania e, parallelamente, i provvedimenti tesi a ridurre gli impatti della crisi sui lavoratori – vedi ammortizzatori sociali» ha dichiarato il consigliere regionale Daniele (Pd). Ed ha aggiunto: «In questo va registrato con favore il rifinanziamento di Garanzia Giovani, alcune misure del Piano Lavoro della Regione, tra cui l’individuazione imminente delle aree di crisi non complesse ed, in generale, l’utilizzo delle risorse del patto della Campania e per Napoli. In questo quadro va registrato con preoccupazione che nella nostra regione sono aperti più di 500 tavoli di crisi e, a seguito delle riforme sul lavoro, si è indebolito fortemente il sistema di protezioni sociali per chi perde il lavoro (cassa integrazione in deroga). Nell’area metropolitana di Napoli la crisi economica ha prodotto vertenze come quelle di Finmeccanica, Ericsson, Tirreno Power, Almaviva, Gepin solo per citare alcune aziende produttive le cui difficoltà stanno generando vere e proprie emergenze sociali. La sfida di Governo per il centrosinistra consiste nel ridurre il divario che esiste tra Nord e Sud del Paese, per questo è importante che il Governo, innanzitutto, e la Regione Campania mettano in campo strumenti che favoriscano un’inversione di rotta sulla questione lavoro. Per questi motivi ho ritenuto opportuno richiedere un consiglio tematico sulle vertenze aperte nella nostra regione»
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Il Mattino