Emergenza welfare a Napoli Carfagna contro De Magistris

Emergenza welfare a Napoli Carfagna contro De Magistris
«Il comportamento di de Magistris lascia esterrefatti. Il sindaco trova il tempo per partecipare a innumerevoli riunioni di maggioranza per tentare di tenere a bada alleati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Il comportamento di de Magistris lascia esterrefatti. Il sindaco trova il tempo per partecipare a innumerevoli riunioni di maggioranza per tentare di tenere a bada alleati inquieti e non avverte la necessità di rivolgere uno sguardo, una parola, un'attenzione ai 106 Operatori socio-assistenziali rimasti senza lavoro per precise responsabilità dell'amministrazione comunale. Non dovrebbe farlo come sindaco, ma innanzitutto come uomo. Addirittura mentre la sua macchina esce dal Palazzo, fa marcia indietro di fronte alla proteste e esce da un ingresso secondario... Ma non era il sindaco di strada? È l'ennesima conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, che il sindaco e la sua giunta restano indifferenti alle esigenze e ai problemi dei più deboli». Così Mara Carfagna, deputato e consigliere comunale a Napoli di Forza Italia, sull'emergenza welfare a Napoli. «Ci auguriamo - aggiunge Carfagna - che de Magistris voglia finalmente farsi carico dei problemi trovando le coperture economiche per i 106 Osa, come abbiamo chiesto, durante il Consiglio comunale del 24 ottobre, nell'ordine del giorno approvato all'unanimità e dunque condiviso anche dalla maggioranza. Il sindaco incontri i lavoratori, non calpesti la loro dignitá».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino