Esame di avvocati, deputati 5Stelle incontrano le associazioni forensi di Napoli e Catania

Esame di avvocati, deputati 5Stelle incontrano le associazioni forensi di Napoli e Catania
La riforma dell’esame per l’accesso alla professione forense è stato l'argomento al centro di un incontro che si è svolto ieri, presso la galleria...

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La riforma dell’esame per l’accesso alla professione forense è stato l'argomento al centro di un incontro che si è svolto ieri, presso la galleria dei presidenti della Camera dei Deputati, tra i deputati del Movimento 5Stelle e le associazioni forensi napoletane che da tempo stanno portando avanti iniziative per ottenere la revisione della disciplina sull’esame di avvocato. Una battaglia che le associazioni di Napoli condividono con i colleghi catanesi.


«L’anomala costante percentuale di bocciati che si registra ogni anno impone una doverosa disamina delle inadeguate e indecorose modalità di svolgimento delle prove scritte - si legge nel documento presentato dagli avvocati Gennaro Demetrio Paipais, presidente dell’Unione Giovani Penalisti di Napoli, Giustino Ferone, presidente dell’Unione Giovani Civilisti, Mario Covelli, presidente della Camera Penale Minorile e Carmine Forenste, Presidente di Alpha Lawyers - E’ inaccettabile che il futuro degli aspiranti colleghi sia subordinato alla mera sorte piuttosto che alla meritocrazia».

Gli avvocati chiedono l’immediata proroga della normativa che consente l’utilizzo dei codici annotati con la giurisprudenza, nonché l’istituzione di una commissione di studio che formuli proposte di modifica, concertate con l’Avvocatura. L’auspicio degli avvocati è che la modifica punti a valorizzare l’effettiva pratica forense e ad articolare le prove scritte «nell’ottica di una proiettata specializzazione del professionista.

«Tra l’altro - dichiarano gli avvocati - la proroga potrebbe essere inserita nel Decreto mille proroge di imminente presentazione alle Camere e potrebbe riguardare altresì l’iscrizione all’albo dei Cassazionisti».

A ricevere i presidenti delle associazioni forensi di Napoli, insiema a quelle di Catania, sono stati i deputati Gianfranco Di Sarno (M5S) della Commissione Giustizia e Flora Frate della Commissione Cultura.


«Abbiamo dato seguito al mio intervento in aula dello scorso 9 luglio - dichiara il deputato Di Sarno - attraverso la convocazione delle associazioni forensi della giovane avvocatura napoletana e catanese che hanno chiesto un incontro per rivisitare l’esame di abilitazione forense. In attesa della bozza definitiva prendo l’impegno di presentare in Commissione Giustizia la risultante delle proposte avanzate». Per la deputata Frate, «l’accesso alla professione non deve essere una lotteria. Che valgano merito e capacità». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino