Racket e droga, cinque arresti nel Napoletano: progettavano attentato a un ristorante

Racket e droga, cinque arresti nel Napoletano: progettavano attentato a un ristorante
Nella mattinata odierna, la Squadra Mobile di Napoli ha tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare (in carcere ovvero agli arresti domiciliari)...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nella mattinata odierna, la Squadra Mobile di Napoli ha tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare (in carcere ovvero agli arresti domiciliari) emessa dal G.I.P. di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, cinque soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di partecipazione ad associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione aggravata dall’utilizzo del metodo mafioso e porto abusivo di armi.


Le indagini, che si sono avvalse anche delle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno documentato l’operatività di un gruppo criminale operante nei Comuni di Nola, Saviano e zone limitrofe e dedito all’approvvigionamento e distribuzione, a favore delle piazze di spaccio di droga della zona, di partite di stupefacenti.
Nel corso delle indagini sono emersi altresì alcuni episodi estorsivi ai danni di imprese aggiudicatarie di appalti pubblici nel Comune di Saviano, impegnate in lavori per la riqualificazione dell’impianto fognario, per il rifacimento del manto stradale e per la gestione del servizio di raccolta di rifiuti.
Le attività di indagine  hanno altresì permesso di sottoporre a sequestro armi nella disponibilità degli indagati ed, in un caso, di sventare un attentato incendiario ai danni di un operatore nel campo della ristorazione.

I destinatari delle ordinanze:
D’ATRI Eugenio, nato a Napoli il 28.11.1983;
D’AVINO Giovanni, nato a Somma Vesuviana il 29.10.1958;
GIUGLIANO Carmine, nato a Nola (Na)  03.03.1959;
LIBERTI Giuseppe, nato a Nola (Na) l’08.09.1982;
NAPPI Domenico, nato a San Gennaro Vesuviano (Na) il 17.05.1984; Leggi l'articolo completo su
Il Mattino