Torre del Greco. Evade dagli arresti domiciliari per trascorrere la domenica mattina in pineta e guardare la partita del Napoli in compagnia della famiglia: arrestato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I militari della Stazione Capoluogo - guidati dal capitano Emanuele Corda e dal comandante Vincenzo Amitrano - lo hanno scovato a 200 metri dall'appartamento dove era stato confinato dal giudice: gli era stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia. Ma R.V. non era in casa, si trovava invece in pineta della zona a godersi la mattinata di sole e relax: ai carabinieri ha raccontato che stava andando a casa del cognato per guardare la partita del Napoli, impegnato alle 12:30 nella trasferta contro il Sassuolo. L'uomo è stato immediatamente arrestato per evasione, sarà sottoposto al processo con rito direttissimo.
Villa Delle Ginestre è proprio il quartiere dove, venerdì notte, una giovane nigeriana è stata picchiata e stuprata: la 18enne è stata avvicinata da un connazionale di 28 anni che l'ha costretta a seguirlo nel sottoscala della fermata della Circumvesuviana, obbligandola ad avere un rapporto sessuale completo. Dopo aver ricevuto la richiesta d'aiuto i carabinieri sono immediatamente intervenuti soccorrendo la straniera e arrestando l'extracomunitario per violenza sessuale.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino