Faida Ponticelli, ucciso dal clan dopo lo sgarro | Video

Faida Ponticelli, ucciso dal clan dopo lo sgarro | Video
Ucciso per uno sgarro fatale, oppure per lanciare il più macabro dei segnali contro il clan Mazzarella che ancora occupa...

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Ucciso per uno sgarro fatale, oppure per lanciare il più macabro dei segnali contro il clan Mazzarella che ancora occupa un'area criminalmente strategica come il rione di Forcella. Sono queste le piste privilegiate che in queste ore vengono seguite dai carabinieri del comando provinciale di Napoli, impegnati nella soluzione dell'ultimo omicidio di camorra avvenuto domenica sera nel rione periferico di Ponticelli.





A cadere sotto i colpi dei killer è stato Gianmarco Lambiase, ventuno anni e già un passato macchiato da gravi fatti legati a reati associativi. Una delle tante giovani vite bruciate sulle ceneri della Malanapoli. A ridurlo in fin di vita (Lambiase è morto alcune ore dopo il ricovero al Loreto Mare proprio in seguito alla gravità delle ferite) è stato un killer solitario armato di pistola che ha fatto irruzione alle 21,50 di due sere fa in un circolo ricreativo di Ponticelli, dove la vittima si era fermata a vedere la partita Torino-Napoli. Un raid di chiaro stampo camorristico che però, come dimostrerebbero gli sviluppi investigativi emersi già dopo le prime ore, poco o nulla avrebbero a che fare con la criminalità organizzata di Ponticelli. Non è ancora del tutto chiaro.



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