Il boss: faida di Scampia, racconterò in una lettera il duplice omicidio iniziale

Il boss: faida di Scampia, racconterò in una lettera il duplice omicidio iniziale
Il duplice omicidio di Fulvio Montanino e Claudio Salierno, che il 28 ottobre 2004 diede origine alla prima sanguinosa faida di Scampia, secondo il boss scissionista Raffaele...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il duplice omicidio di Fulvio Montanino e Claudio Salierno, che il 28 ottobre 2004 diede origine alla prima sanguinosa faida di Scampia, secondo il boss scissionista Raffaele Amato: ha preso la parola prima che il procuratore generale iniziasse la requisitoria, Lello Amato, collegato in video conferenza con la Corte di Appello di Napoli dalla casa circondariale dove è detenuto, proprio per annunciare una sua missiva «chiarificatrice».


LEGGI ANCHE Torna l'incubo della faida di camorra a Napoli, le confessioni soft dei boss di Scampia

In questo procedimento giudiziario di secondo grado il capo dell'ala scissionista che si oppose al clan Di Lauro è imputato con l'accusa di essere tra i mandanti di quel duplice assassinio. Tutti gli altri camorristi coinvolti in quella vicenda sono stati condannati in via definitiva per questi due delitti.

LEGGI ANCHE Faida di Scampia, così è stato ucciso in auto il boss degli scissionisti

Per lui, invece, l'iter giudiziario iniziò in ritardo a causa dell' estradizione dalla Spagna, dove era stato arrestato nel 2009. Oggi, il procuratore generale Carmine Esposito, al termine della requisitoria, ha chiesto alla Corte di confermare la condanna all'ergastolo inflitta in primo grado. Ha poi discusso l'avvocato Dello Iacono, legale di Amato, il quale ha chiesto le attenuanti generiche per il suo cliente. Ora c'è grande attesa per questa lettera che dovrebbe essere acquisita dai giudici in occasione della prossima udienza, fissata per il 5 novembre. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino