Quando i carabinieri sono arrivati a casa sua, poco dopo le cinque di stamattina, Mimma Guardato, pensava fosse per qualche novità legata alla morte della sua piccola Fortuna. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«E invece mi hanno detto che ero destinataria di un divieto di dimora, che dovevo lasciare casa. Ma io con questa cosa dei falsari non c'entro assolutamente nulla», dice raggiunta telefonicamente.
«Sto andando dal mio avvocato Gennaro Razzino per cercare di capire cosa è successo, cosa sta succedendo e perchè io sono stata chiamata in causa in questa vicenda - aggiunge - so solo che quando ho visto i carabinieri ho pensato alla mia piccola Fortuna, non certo ad una vicenda del genere».
A chi, poi, le chiede se questa vicenda possa in qualche modo essere legata al suo ex marito, attualmente detenuto nel carcere di Secondigliano, Mimma risponde: «Ci siamo lasciati nel 2009, non so neanche la ragione per la quale è in carcere». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino