Falsificò la firma del cacciatore, condannata guardia Lipu a Ischia

Falsificò la firma del cacciatore, condannata guardia Lipu a Ischia
Il giudice monocratico della sezione distaccata di Ischia del Tribunale di Napoli ha condannato a due anni di reclusione (pena sospesa) una guardia della Lipu, Davide Zeccolella,...

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Il giudice monocratico della sezione distaccata di Ischia del Tribunale di Napoli ha condannato a due anni di reclusione (pena sospesa) una guardia della Lipu, Davide Zeccolella, per l'accusa di falso ideologico in ordine ad un processo verbale a carico di un cacciatore. Secondo l'ipotesi accusatoria della Procura della Repubblica di Napoli, che ha trovato fondamento al termine del lungo dibattimento, l'agente della Lipu - Lega Italiana Protezione Uccelli - ha falsificato la firma del cacciatore al termine di un accertamento di natura venatoria. Firma che lo stesso cacciatore ha sempre disconosciuto come propria.


Il tribunale, nel corso del dibattimento, ha nominato un grafologo forense che ha certificato che la firma contestata «è stata redatta con elevata probabilità dallo Zeccolella». Circostanza questa che ha portato alla condanna della guardia Lipu. Il giudice ha assolto dalle accuse altre due guardie Lipu che erano state rinviate a giudizio. Zeccolella è stato condannato 1.500 euro di spese legali e ai danni alla parte civile da liquidarsi in sede civile. «La sentenza rappresenta un precedente importante per altri comportamenti illeciti che potrebbero essere sottoposti al vaglio investigativo» afferma il difensore della parte civile, avvocato Nicola Lauro. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino