NAPOLI - Un immigrato ucraino - Mikaiul George, 41 anni, senza fissa dimora - è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentativo di omicidio e porto abusivo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
George - secondo quanto emerso dalle indagini dei militari - è accusato di essere il responsabile del ferimento di un uomo di 32 anni, avvenuto a Bacoli, in località Spiagge Romane, l'11 aprile scorso.
L' ucraino avrebbe agito a bordo di uno scooter guidato da un complice, che i carabinieri stanno cercando di identificare. Contro l'uomo sono stati sparati tre colpi di pistola, che lo ferirono al braccio destro e alla guancia sinistra. Ricoverato all' ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, l'uomo è stato giudicato guaribile in 20 giorni. Alla base del ferimento ci sarebbero stati rancori personali tra i due.
Secondo i militari, coordinati dal capitano Elio Norino, la spedizione punitiva sarebbe stata causata da rancori personali tra i due, per motivi legati alla “gestione” dell’attività di parcheggiatori abusivi nella zona.
Sabato scorso il 41enne georgiano in sella ad uno scooter, guidato da un complice in via d’identificazione, si sarebbe avvicinato alla vittima designata e con una pistola gli avrebbe esploso contro 3 colpi ferendolo al volto e alla gamba, prima di scappare via.
Il 32enne pregiudicato di Bacoli fu soccorso e trasportato dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Pozzuoli, con ferite d’arma da fuoco al braccio destro e alla guancia sinistra giudicate guaribili in 20 giorni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino