«Chiederemo all'autorità giudiziaria di verificare o metterci a disposizione per le indagini tutti i video a contenuto pedopornografico sequestrati nel corso di...
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È quanto fanno sapere gli avvocati Angelo e Sergio Pisani, che assistono il papà e i nonni della piccola Fortuna Loffredo, la bimba morta il 24 giugno del 2014 nel Parco Verde di Caivano ( Napoli) e il padre e nonni del piccolo Antonio Giglio, morto in circostanze analoghe, cadendo dallo stesso palazzo, circa un anno prima della bambina. «L'ipotesi - spiega Angelo Pisani - che si sta facendo strada è che intorno a questi abusi esistesse un contesto di pedopornografia».
«Non dobbiamo dare tregua a tutti i pedofili e mercanti di bambini, - conclude Pisani - andremo avanti con indagini e approfondimenti a 360 gradi, partendo da Caivano e chiedendo al legislatore di equiparare la pedofilia al reato di omicidio punibile con l'ergastolo, perché questi mostri e i loro complici uccidono l'anima dei più piccini». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino