Il Tribunale del Riesame di Napoli ha confermato gli arresti domiciliari nei confronti del patron dell'emittente televisiva Julie Italia, accusato dalla Procura di frode e...
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«Prendiamo atto di una decisione del Tribunale della Libertà che purtroppo ci consentirà di conoscere i motivi solo tra 45 giorni», ha commentato l'avvocato Giovanni Siniscalchi, legale dell'avvocato Lucio Varriale e della sua collaboratrice Carolina Pisani. «Non si comprende - prosegue Siniscalchi - tuttavia come possano ritenersi sussistenti le esigenze cautelari dell'inquinamento probatorio e del pericolo di reiterazione dei presunti reati tributari dopo due lunghissimi interrogatori durati oltre sei ore ed una ampia produzione documentale riconducibile a ciascuna ipotesi di reato che non potrà essere modificata poiché cristallizzata agli atti e dopo che l'avv. Varriale ha rinunciato al suo ruolo di consulente legale rispetto agli incarichi ricevuti in relazione ai fatti contestati ed a svolgere il ruolo di editorialista ed opinionista presso le emittenti televisive oggetto d'indagine. Temiamo una incomprensibile compressione del diritto di manifestazione del pensiero». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino