La critica di Daniele: «Il Pd ha fallito nel Napoletano, è ora di cambiare»

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“Il dato delle elezioni amministrative, per il centrosinistra, è fortemente negativo su tutto il territorio nazionale, con alcune importanti eccezioni. Si afferma con chiarezza la destra, trainata dal grande risultato della Lega, purtroppo anche nel Mezzogiorno”. Ad affermarlo, commentando i risultati delle elezioni amministrative, è il consigliere regionale campano del Pd Gianluca Daniele, che aggiunge: “Nell’area metropolitana di Napoli, in particolare, siamo veramente alla deriva, con la sconfitta evidente di una linea politica del Pd moderata e liberal che viene spazzata via dal vento della nuova destra. I risultati di centri importanti come Castellammare, Afragola e Torre Greco sono inequivocabili e chiamano in causa sia l’insistenza insensata su una linea politica in più occasioni bocciata, e sempre riproposta senza successo, sia il mancato rinnovamento delle classi dirigenti del Pd di Napoli, più volte promesso e mai realizzato”.


Secondo il consigliere regionale, “restare fermi rappresenta il peggior errore che il centrosinistra possa fare, soprattutto qui a Napoli e in Campania. Per fortuna emergono o riemergono, sul panorama politico, tante forze che, pur con le loro differenze, si oppongono al nuovo governo di destra, che ha gettato la maschera su migranti, diritti civili, e sicurezza. Il compito che ci attende è chiaro, rifondare il partito, ricambiare la sua classe dirigente e, soprattutto, rigenerare un centrosinistra largo, in grado di ritornare ad essere alternativa di governo. Ma, innanzitutto, chi ha fallito - conclude Daniele - ora deve fare un passo al lato”.
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Il Mattino