Giugliano, stretta sulla differenziata: «Alla terza multa scatta la chiusura del locale»

Giugliano, stretta sulla differenziata: «Alla terza multa scatta la chiusura del locale»
Giro di vite sulla raccolta differenziata a Giugliano. Da questa mattina ispettori ambientali e agenti della polizia municipale guidati dalla comandante Petrillo sono impegnati in...

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Giro di vite sulla raccolta differenziata a Giugliano. Da questa mattina ispettori ambientali e agenti della polizia municipale guidati dalla comandante Petrillo sono impegnati in speciali servizi di controllo per scovare i trasgressori. Già due quelli individuati dalla task force in via Sant’Anna, pieno centro storico.


Scovando nei sacchetti infatti sono riusciti a rintracciare elementi utili per individuare gli incivili: tra questi, una residente al Corso Campano e il titolare di un’attività commerciale di Aversa. Per i due saranno elevate sanzioni che vanno dai 100 ai 500 euro. Ieri sera il calendario della differenziata prevedeva il deposito della plastica ma nelle buste passate al setaccio c’era ogni tipo di rifiuto: da libri a umido, carta, vetro, scarti di attività della zona.

In città ci sono ancora punti in cui la differenziata stenta a decollare, per questo, assicurano dalla Teknoservice, l’attività di controllo continuerà senza sosta.       

«Stiamo dando una stretta nei controlli e ci accorgiamo sempre più che i rifiuti vengono depositati dai paesi limitrofi - dice Giuseppe Spacone direttore dell’ati Teknoservice Ge.ma - Facciamo la raccolta da quattro anni senza mai saltare un giorno e c’è ancora gente che, non so per quale motivo, continua a depositare i sacchetti per strada come si usava fare quaranta anni fa. Con il grosso aiuto della municipale riusciamo a fare questi controlli sperando che si debelli il fenomeno».

«I controlli si concentreranno su quelle aree dove più di frequente rinveniamo rifiuti smaltiti illegalmente - spiega il sindaco Antonio Poziello - Nel mirino, in particolare, le attività commerciali che si ostinano a non conferire correttamente i rifiuti. Per loro, al terzo verbale, scatterà la chiusura». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino