Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui GIUGLIANO. Furgoncino in fiamme, ustionato un 44enne. È successo questa mattina...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui
GIUGLIANO. Furgoncino in fiamme, ustionato un 44enne. È successo questa mattina poco dopo le 13:30 in via San Rocco, a pochi metri dalla scuola elementare e proprio mentre uscivano i bambini dal plesso.
Momenti di panico quando l’uomo è stato avvolto dalle fiamme. Tempestivo l’intervento di un negoziante con l’estintore e l’arrivo sul posto degli agenti della squadra Volante del Commissariato di Giugliano, diretta dal primo dirigente Pasquale Trocino, che hanno evitato il peggio e allertato i soccorsi.
I medici del 118 hanno trasportato l’uomo all’ospedale di Giugliano e poi, viste le condizioni, al Centro Grandi Ustionati del Cardarelli. La vittima ha riportato delle ustioni di primo e secondo grado alle gambe e ad un braccio. Le ferite, secondo i medici, non sono gravi e l’uomo non è in pericolo di vita. Gli agenti della Scientifica che hanno effettuato i rilievi hanno escluso il dolo. Con molta probabilità , da quanto appreso, l’uomo era intento a rifornire di benzina il mezzo e probabilmente una scintilla o una sigaretta ha provocato il rogo. Sul posto gli inquirenti hanno rinvenuto una piccola tanica semibruciata al cui interno vi era della benzina.
Un contenitore simile era nell’abitacolo del mezzo, che trasportata frutta e verdura, è stato poi restituito ai familiari dell’uomo. Esclusa dalla polizia l’ipotesi di un raid vandalico, notizia che era circolata subito dopo l’incidente. Per fortuna l’uomo non è pericolo di vita e nell’incidente non sono state coinvolte altre persone e i bambini della scuola che hanno assistito alla scena e udito le urla strazianti dell’uomo che è rimasto ustionato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino