Miasmi e roghi tossici, a Giugliano duemila cittadini scendono in piazza. I sindaci: «Siamo con loro»

Miasmi e roghi tossici, a Giugliano duemila cittadini scendono in piazza. I sindaci: «Siamo con loro»
Circa duemila persone, partite in corteo da alcuni comuni del Napoletano e dell'Agro aversano, stanno giungendo dinanzi al mercato ortofrutticolo di Giugliano, in via Santa...

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Circa duemila persone, partite in corteo da alcuni comuni del Napoletano e dell'Agro aversano, stanno giungendo dinanzi al mercato ortofrutticolo di Giugliano, in via Santa Maria a Cubito, per dire no ai miasmi e ai roghi tossici che continuano ad avvelenare l'aria.

I disagi sono diventati da qualche settimana più gravi, ovvero da quando nelle ore notturne, in diverse località del Napoletano e del Casertano si sta avvertendo un odore nauseabondo. In testa ai cortei ci sono diversi sindaci, tra cui quello di Giugliano, Nicola Pirozzi. I cittadini hanno denunciato di essere esasperati ed hanno sollecitato interventi urgenti. 

I primi cittadini di Giugliano, Frattaminore, Frattamaggiore, Casalnuovo di Napoli, Cardito, Caivano, Qualiano, Quarto, Calvizzano, Crispano sono «esasperati perché non si riesce a dare risposte al malessere che affligge i loro concittadini». È quanto si legge in una nota. I sindaci si sono detti pronti a consegnare le fasce tricolori in segno di protesta. «Siamo al loro fianco e chiediamo maggiore attenzione al Governo nazionale, non ne possiamo più», scrivono. «Ai roghi si aggiungono i miasmi notturni che, seppur non considerati dannosi dai sanitari, impediscono comunque ai cittadini - aggiungono - di vivere bene. Non c'è più tempo da perdere», prosegue la nota. 

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Il Mattino