La conquista dell'Etiopia in foto mostra a Santa Maria La Nova

La conquista dell'Etiopia in foto mostra a Santa Maria La Nova
Ha inaugurato il 4 dicembre, presso la sede della Città Metropolitana di Napoli in piazza Santa Maria La Nova, la mostra storico-fotografica Guerra per l'impero: una...

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Ha inaugurato il 4 dicembre, presso la sede della Città Metropolitana di Napoli in piazza Santa Maria La Nova, la mostra storico-fotografica Guerra per l'impero: una storia della campagna d'Etiopia. Una mostra promossa dall'Ateneo federiciano e in particolare dal Dipartimento di Scienze Sociali sulla guerra italo-etiopica, attraverso lo sguardo del tenente medico Carmelo Sirianni.


Sirianni scrisse un diario intensissimo di quella guerra (VI battaglione libico: diario della campagna d'Etiopia 1936-1937, Viella, 2016) e scattò più di 400 fotografie che rappresentano un documento bellissimo e drammatico insieme. La mostra, curata da Olindo De Napoli (Università Federico II) con la partecipazione di Silvana Palma (Università L'Orientale), massima esperta italiana di fotografia coloniale, è un dialogo tra fotografie e pagine del diario e rievoca i terribili crimini di cui gli italiani si macchiarono, uso dei gas compreso.

L’aggressione all’Etiopia, con le sue molteplici brutalità, rappresenta una delle maggiori rimozioni della coscienza pubblica degli italiani. Si è conservato spesso il mito di un colonialismo bonario e paterno dimenticando – o consapevolmente sottacendo – le violenze della conquista e in particolare l’uso dei gas vietati dal Protocollo di Ginevra del 1925.

All'inaugurazione hanno preso parte circa 150 persone, sono intervenuti Titti Marrone Il Mattino, Enrica Amaturo, direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali, Gabriella Gribaudi (storica) e Sandro Triulzi (africanista). L'inaugurazione ha visto in particolare un'ampia partecipazione di studenti liceali di Napoli. La mostra (progetto allestitivo di Artetica), è aperta fino al 15 dicembre nei giorni lavorativi dalle 10 alle 18, ingresso libero. Possibilità di organizzare incontri con visite guidate per gruppi e scolaresche seguendo le indicazioni su www.guerraperlimpero.it. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino