TORRE DEL GRECO - «Bisogna dare lavoro prima ai marittimi italiani disoccupati: no agli stranieri a bordo delle navi, prima gli italiani». Una delegazione di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
All'incontro erano presenti Ciro Raiola e Vincenzo Accardo che hanno discusso della petizione lanciata dall'armatore Vincenzo Onorato per la tutela dei posti di lavoro del settore. La raccolta firme, che online ha ormai quasi raggiunto le 30mila sottoscrizioni, ha già incassato la sottoscrizione del sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba e dell'assessore alle problematiche dei marittimi, delega assegnata dall’amministrazione Palomba per la prima volta a Torre del Greco.
Tre i punti della petizione: «Le navi che battono bandiera italiana devono imbarcare personale italiano o comunitario per accedere alle agevolazioni fiscali previste dallo Stato. I contratti e gli stipendi del personale extracomunitario devono essere uniformati a quelli dei marittimi italiani/comunitari. Gli standard di formazione e sicurezza devono essere garantiti e verificati per tutti i lavoratori marittimi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino