«I Comuni sono pronti a fare la propria parte per risolvere in maniera definitiva il problema dei rifiuti: ma la Regione e il governo ci devono ascoltare»: lo ha...
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I primi cittadini avevano già sottolineato la propria posizione a luglio del 2018 quando, incontrato il vicepresidente regionale Fulvio Bonavitacola, avevano sottolineato la necessità di definire una norma per introdurre un premio in termine di tariffa per quei Comuni che hanno dato la propria disponibilità ad ospitare gli impianti di compostaggio. Non solo: i sindaci avevato anche chiesto di partecipare alle società che gestiscono i siti, un regolamento per limitare gli odori, e l’organizzazione di un tavolo tecnico per la valutazione degli effetti ambientali. Tutte richieste ribadite ieri dal presidente di Anci Campania, Domenico Tuccillo che ha concluso il dibattito.
Tecnici ed esperti hanno, invece, illustrato vantaggi e svantaggi dei diversi tipi di impianti. Sono intervenuti: Daniele Fortini (Presidente Lazio Ambiente), Massimo Centemero, (Direttore generale Consorzio italiano Compostatori), Rossano Ercolini (Rete nazionale Rifiuti Zero) e lo scrittore Antonio Pascale. Poi il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola ha sottolineato la necessità di far decollare gli Ato (ambito territoriale ottimale) al cui interno i Comuni hanno un ruolo da protagonisti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino