«Il rinvio da parte del Governo della riforma delle Camere di Commercio è un segnale positivo che lascia sperare per una nuova discussione sul decreto di riforma che...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Il problema – aggiunte Biscotto – è capire cosa si vuole realmente fare e quale identità futura dare alle Camere di Commercio al di là di quelli che saranno gli accorpamenti ancora oggi tanto discussi in alcuni territori (il decreto prevede di passare dalle attuali 105 a 60).
«In assenza di tali servizi quindi - sottolinea Biscotto - alle PMI verrà a mancare un fondamentale punto di riferimento. Vale la pena ricordare che, proprio per queste funzioni insostituibili, organismi come le Camere di Commercio italiane esistono in tutti i Paesi OCSE e in tutta l'Unione Europea».
«Ecco perché - conclude il vice presidente di PMITALIA - invitiamo il Governo a mantenere le Camere di Commercio, seppur di numero inferiore, con le stesse funzioni per dare risposte utili alle necessità delle piccole e medie imprese invece di essere ridotte alla mera funzione di soggetti con compiti anagrafico-certificativi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino