Il ministro Costa alla stazione Anton Dohrn: «Aumentiamo le aree marine protette in Italia»

Inaugurazione anno ricerca stazione Anton Dohrn
«Insieme alla stazione zoologica di Napoli possiamo fare un ottimo lavoro per quanto concerne le aree marine protette: sono troppo poche e di dimensioni ridotte. Ce ne sono...

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«Insieme alla stazione zoologica di Napoli possiamo fare un ottimo lavoro per quanto concerne le aree marine protette: sono troppo poche e di dimensioni ridotte. Ce ne sono molte pronte alla firma ed è importante che le nuove scelte siano supportate dalla ricerca». Così il ministro dell'Ambiente Sergio Costa, durante la cerimonia di inaugurazione dell'anno di ricerca della stazione zoologica Anton Dohrn. 

 
«Fare un planning nuovo per le aree marine protette significa tutelare il nostro mare da tutti i punti di vista» sottolinea, facendo un elenco degli impegni assunti dal governo. «Punteremo sulle competenze - continua - Infatti ho previsto il raddoppio della pianta organica del ministero dell'Ambiente: ci saranno 430 assunzioni». E le sorprese non sono finite. «Faremo a Napoli la conferenza internazionale della tutela del mare» sottolinea con orgoglio il ministro che ricorda, inoltre, l'impegno assunto con la legge «Salva mare» depositata alla presidenza del consiglio. 

«Il ministro ha fatto proposte molto concrete - afferma Roberto Danovaro, presidente della stazione zoologica di Napoli - Potenziare le aree marine protette significa tante bandiere blu con una grande ricaduta sul turismo». E anche presso l'ente di ricerca, aria di novità. «A breve partiranno i lavori dell'Acquario: entro fine 2019 sarà nuovamente aperto al pubblico». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino