Il «campo della vergogna» - così come l'hanno ribattezzato i cittadini che abitano alla Marianella - questa mattina è stato occupato. L'ex...
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«Non è possibile che continui ad esserci questa situazione» afferma il vicepresidente del consiglio comunale di Napoli, Salvatore Guangi. «Ormai la devastazione sia del campo che degli spogliatoi è indescrivibile. Negli ultimi anni ho chiesto spiegazioni al sindaco ed all'assessore allo sport rispetto a questo campo, ma non sono mai arrivate risposte esaurienti». Da tempo i residenti chiedono interventi rapidi e una messa in sicurezza dell'area perché sia nuovamente agibile.
Oggi, dopo anni di incertezza, a scendere in campo ci sono anche movimenti ed associazioni del territorio. «Noi crediamo che questo campo rappresenti una delle poche alternative che si offrono ai giovani del territorio» dichiara Daniele Buonpane, presidente dell'associazione "Essere ed esserci insieme". «Questa mattina occupiamo simbolicamente quest'area perché siamo stanchi delle promesse e dei proclami. Noi vogliamo che questo campo torni ai cittadini e continui ad essere un punto di ritrovo ed aggregazione. Siamo stanchi di essere la periferia abbandonata della città e chiediamo una volta e per tutt'e interventi ed azioni rapide e risolutive». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino