Asilo in fiamme e bambini evacuati: tragedia sfiorata nel Napoletano

Le fiamme nel convitto San Giuseppe di Afragola
AFRAGOLA - Pomeriggio di terrore in città. Un furioso incendio è scoppiato al terzo piano dell’istituto religiose delle suore di San Giuseppe, al corso...

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AFRAGOLA - Pomeriggio di terrore in città. Un furioso incendio è scoppiato al terzo piano dell’istituto religiose delle suore di San Giuseppe, al corso Garibaldi di Afragola. Le fiamme, come racconta una suora di origine filippina, si sono levate improvvise nel locale lavanderia del convitto, per poi trovare esca nelle suppellettili a alcuni materassi. Per fortuna, i bambini ospiti della struttura, al momento dello scoppio dell’incendio erano al primo piano, e non al terzo dove sono ubicati tre ampi saloni nei quali abitualmente si intrattengono i piccoli, che sono stati immediatamente trasferiti a Casoria, presso la sede della casa madre dell’ordine delle suore di San Giuseppe.


Sul posto sono intervenute ben quattro squadre dei vigili del fuoco, insieme ai carabinieri della locale caserma, agli agenti del commissariato e ai vigili urbani di Afragola. Le fiamme, che hanno alzato una densa nube visibile da tutto il circondario, sono state domate dopo circa tre ore, mentre per spegnere i continui focolai l’azione dei pompieri è proseguita ancora per un paio d’ore. Circa le cause dell’incendio, l’ipotesi più probabile e che si sia verificato un corto circuito in  una delle grosse lavatrici che in quel momento erano in funzione. Le scintille, provocate dallo choc elettrico, avrebbero poi innescato l’incendio.  Al momento è stata interdetta la zona interessata dal rogo, e non si esclude che in seguito alla verifica che sarà effettuata dopo lo spegnimento  degli ultimi focolai, l’intera struttura possa essere dichiarata inagibile. L’inchiesta che verrà aperta, dovrà anche chiarire se nel convitto che ospita una qualche decina di ragazzini, era stato installato il dispositivo antincendio, e nel  caso  perché non ha funzionato e anche se l’impianto elettrico è a norma. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino