Napoli, dopo le Universiadi l'abbandono: rogo di rifiuti nell'area del Palavesuvio

Napoli, dopo le Universiadi l'abbandono: rogo di rifiuti nell'area del Palavesuvio
Un incendio ha interessato una parte dell'enorme area abbandonata di fronte al Palavesuvio, la mega-struttura di Ponticelli che ha accolto le competizioni delle Universiadi...

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Un incendio ha interessato una parte dell'enorme area abbandonata di fronte al Palavesuvio, la mega-struttura di Ponticelli che ha accolto le competizioni delle Universiadi Napoli 2019 lo scorso luglio. Il tempio dello sport di via Argine ospita quotidianamente centinaia di atleti della periferia orientale di Napoli e non solo. Nelle vicinanze ci sono anche due scuole, la sede dell'Abc Napoli, qualche negozio e numerose abitazioni.


Le fiamme si sono propagate facilmente a causa della fittissima presenza di erbacce. A prendere fuoco sono stati anche i rifiuti di ogni genere sversati illecitamente nello spazio pubblico che muore nel degrado più assoluto. Ci sono taniche, pezzi di plastica, diversi sacchi ma anche cartacce e ingombranti. A terra anche le cassette di legno usate per il trasporto di prodotti ortofrutticoli lasciate dal venditore ambulante che solitamente sosta a ridosso della carreggiata.
 
La condizione di abbandono dura da tantissimi anni. Periodicamente qualcuno appicca l'incendio per «fare pulizia», ovvero eliminare le erbacce altissime tra le quali si annidano insetti e ratti. A ridosso dell'enorme area ci sono private abitazioni che rischiano di essere coinvolte dagli incendi. Sul bordo della strada, oltre l'ambulante, lo spazio è solitamente occupato anche per altre attività di vendita.
 
Nonostante il fatto che sia pubblica e che ci siano rifiuti, una porzione dell'area viene utilizzata per coltivare ortaggi. Anche lo spazio dall'altra parte della strada - via Maria Malibran - è stato recentemente interessato da un incendio doloso. Medesime condizioni di degrado per le quali, finora, non c'è soluzione. Sarà ancora più difficile intervenire dopo gli incendi durante i quali il calore squaglia i rifiuti inquinando l'aria che diventa irrespirabile. Sono numerosi gli incendi che interessano spazi abbandonati di Ponticelli e della periferia est della città. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino