Incurabili, lo schiaffo alla storia: il complesso barocco assediato dalla monnezza

Incurabili, lo schiaffo alla storia: il complesso barocco assediato dalla monnezza
In qualsiasi altra città del mondo il maestoso complesso degli Incurabili, un complesso religioso-sanitario di epoca barocca tra i più spettacolari mai costruiti...

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In qualsiasi altra città del mondo il maestoso complesso degli Incurabili, un complesso religioso-sanitario di epoca barocca tra i più spettacolari mai costruiti dalla mano dell'uomo, attirerebbe folle di turisti ansiosi di visitare le splendide chiese e la famosa farmacia realizzata da Bartolomeo Vecchione. Invece dopo il crollo risalente all'ormai lontano 2019 - crollo che ha interessato la cinquecentesca chiesa di Santa Maria del Popolo - la situazione non ha fatto altro che degenerare. L'area che circonda il complesso monumentale, in parte ancora oggi in uso, da mesi è assediata da montagne di rifiuti di ogni genere che giacciono abbandonati alla rinfusa in attesa di essere prelevati. 

Asìa può ben poco di fronte alle inciviltà quotidiane. Per reprimere gli sversamenti selvaggi sarebbero necessari massicci interventi sul fronte della sensibilizzazione e sulla sorveglianza del territorio. Interventi promessi più volte in questi anni, ma mai effettivamente realizzati. E così mentre si attendono concreti interventi di redenzione - anche forzata - degli incivili, gli ingombranti e gli scarti di lavorazioni edili continuano ad accumularsi.

Via Luciano Armanni, a due passi dal Museo di Anatomia Umana, è una delle strade interessate dal fenomeno dello sversamento selvaggio. Qui anche solo camminare sui marciapiedi - quasi perennemente occupati dalle auto in divieto di sosta - è una impresa. 

«A via Armanni - denuncia Romeo Minichini, giovane attivista del quartiere - c'è una situazione a dir poco allucinante. Siamo a pochi metri dal Museo di Anatomia Umana e dal complesso degli Incurabili, un'area di fortissimo interesse turistico che giace completamente abbandonata a se stessa. Ci troviamo praticamente al centro di Napoli e qui ogni giorno passano decine di turisti a cui siamo costretti a mostrare questo orribile spettacolo. Crediamo - continua Minichini - che sia arrivato il momento di difendere sul serio Napoli, non solo con i post sui social. Per questo ci auguriamo che l'amministrazione comunale intervenga al più presto per ridare dignità a questo luogo e mettere fine alle criticità».

Il problema degli sversamenti abusivi a via Armanni e nelle stradine su cui affaccia il complesso degli Incurabili non è un problema recente. Più volte nel corso degli anni i residenti del quartiere hanno denunciato il degrado e l'abbandono che caratterizza parte del centro storico. Senza interventi che riportino la dignità e la pulizia anche i 100 milioni di euro stanziati dalla Regione per il recupero del complesso degli Incurabili rischiano di trasformarsi in un ennesimo spreco di fondi pubblici. 

Difficile, infatti, pensare di poter accogliere turisti da ogni parte del mondo se prima non si provvedere ad un radicale intervento di pulizia degli spazi circostanti.

«C'è bisogno di controllo sul territorio - dichiara il consigliere della IV Municipalità Andrea Cristiani - un controllo che possa garantire il decoro urbano e che impedisca che nel nostro centro storico si verifichino situazioni del genere. La spazzatura aumenta giorno dopo giorno e il problema comincia a destare serie preoccupazioni. Chiediamo - Cristiani lo aveva specificato in una nota ufficiale inviata alla polizia locale, ad Asìa e a vari assessorati del Comune di Napoli - uno sforzo congiunto alle istituzioni centrali per fare in modo da risalire all'identità degli incivili che continuano a imbrattare in questo modo le nostre strade. Allo stesso tempo chiediamo maggiore presenza anche da parte di Asìa perchè le strade non possono essere lasciate in balia di chi pensa di vivere al di sopra di ogni regola». 

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Il Mattino