Ischia - Cede un tratto di strada all’accesso degli imbarchi degli aliscafi e del terminal dei bus turistici e di linea. Complici i lavori che si stavano eseguendo in zona per...
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La lava distruttiva si è formata alla confluenza fra la variante esterna di Ischia e via Baldassarre Cossa. Un vero disastro, se si considera che in occasione del ponte del primo maggio, l’isola si prepara ad accogliere i grandi numeri del turismo anche internazionale.
Si prospettano, quindi, giorni difficili per Ischia, con traffico veicolare in tilt e mobilità problematica per turisti e residenti. Ancora una volta le abbondanti precipitazioni sono la causa del dissesto idrogeologico su un territorio - come quello isolano - dove anche pochi metri di strada interdetta causano difficoltà inenarrabili alla mobilità ed ai servizi.
Passata la bufera di vento, acqua e fango sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza la zona e transennato i due lati della strada ormai chiusa a tempo indeterminato, in un punto strategico per la viabilità e per gli spostamenti di turisti, pendolari e anche residenti.
Nel tardo pomeriggio, i primi segnali del disastro annunciato, con lunghe code di turisti appena sbarcati da navi ed aliscafi, mestamente appiedati in fila indiana e sotto la pioggia, per raggiungere il piazzale dove è stato provvisoriamente trasferito il terminal dei bus. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino