Si è smarrita nel bosco di Zaro, l'area naturalistica di Ischia caratterizzata da bosco e macchia mediterranea, ma anche da splendide ville, sul versante nordovest del...
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Un episodio rilevante, mentre continua l'eco mediatica delle polemiche che hanno caratterizzato la tragica vicenda del giovane francese morto in seguito alla caduta in un dirupo nel Cilento. Le concitate fasi del salvataggio sono state coordinate dall'Asl Napoli 2 Nord e dalla Guardia costiera di Ischia, guidata dal tenente di vascello Andrea Meloni.
La donna, una turista romana di 49 anni, si è inoltrata ieri mattina nella zona di Punta Caruso e verso le 10, quando è arrivata a ridosso della linea di costa, ha sentito il cuore battere all'impazzata: si è spaventata e ha telefonato alla Centrale del 118 Napoli Ovest di Pozzuoli. L'infermiere che ha ricevuto la chiamata, dopo avere ripetutamente chiesto indicazioni all'escursionista circa la propria posizione, ha suggerito alla donna di inviargli un whatsapp con la propria localizzazione. Come si legge in una nota, Luca Cardillo - è questo il nome dell'infermiere della centrale - ha poi inoltrato il messaggio all'equipaggio dell'ambulanza che in pochi minuti è arrivato al bosco di Zaro. Dopo alcuni minuti, però, il personale sanitario ha richiamato l'operatoree avvertendo che la fitta boscaglia impediva di individuare l'escursionista. Il centralinista del 118, allora, ha chiesto l'intervento della Guardia costiera, per l'intervento di soccorso via mare, sempre avvalendosi della posizione Gps trasmessa con whatsapp. Ma non sono mancati i contrattempi. Solo un'ulteriore telefonata tra l'operatore e la turista ha permesso di acquisire i dettagli la vista di particolari imbarcazioni che si muovevano lentamente al largo utili a effettuare l'intervento di soccorso da parte degli uomini della Guardia Costiera, intervenuta con due unità navali.
La donna è stata avvistata nei pressi di Punta Caruso, in una zona di scogli non facilmente accessibile. Nonostante le difficoltà dovute al basso fondale e alla risacca, il personale della Guardia costiera riusciva a raggiungere la donna sullo scoglio, dove si trovava in attesa dei soccorsi. Una volta messa in sicurezza, è stata trasferita a bordo della motovedetta. Alle 11.30 al porto di Forio la donna veniva trasbordata dalla motovedetta all'ambulanza e, quindi, immediatamente all'ospedale Rizzoli di Ischia, dove ha ricevuto tutte le cure del caso. Stavolta nuove tecnologie ed efficace coordinamento tra soccorritori hanno permesso di scrivere il lieto fine. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino