Ischia, turista morto di legionellosi: ucciso dal batterio in cinque giorni

Ischia, turista morto di legionellosi: ucciso dal batterio in cinque giorni
Ha contratto la legionellosi, probabilmente mentre si trovava in vacanza ad Ischia, e dopo cinque giorni di ricovero è morto: la vittima è un 65enne cremonese e il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ha contratto la legionellosi, probabilmente mentre si trovava in vacanza ad Ischia, e dopo cinque giorni di ricovero è morto: la vittima è un 65enne cremonese e il batterio gli è stato fatale nonostante le terapie garantite prima all'ospedale di Brescia e poi al Maggiore di Cremona. Ora sono in corso gli accertamenti per chiarire l'origine di quanto accaduto: se ne stanno occupando in sinergia le strutture deputate a quel tipo di verifiche dell'Ats Val Padana e dall'Asl Napoli 2. 


«In merito al decesso per legionellosi del cittadino di Cremona che aveva soggiornato ad Ischia nelle scorse settimane, l’Asl Napoli 2 Nord su segnalazione dell’Azienda Sanitaria di Cremona, sta effettuando le indagini di rito per quanto di propria competenza congiuntamente all’Arpa Campania - si legge in una nota dell'azienda sanitaria  - Al momento, infatti, sono già stati effettuati i campionamenti utili a verificare l’eventuale presenza del batterio della legionella nella struttura in cui ha risieduto il paziente. Come da prassi, per poter individuare la probabile origine dell’infezione occorrerebbe effettuare i campionamenti in tutti i luoghi di residenza e anche sui mezzi di trasporto utilizzati dal paziente nel tragitto che lo ha portato da Cremona fino a di Ischia e viceversa. L’Azienda Sanitaria Napoli 2 Nord, mediante il proprio Dipartimento di Prevenzione, effettua in modo continuo i controlli sulle strutture ricettive presenti sul proprio territorio, al fine di individuare eventuali rischi sanitari».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino