Jorit, una poesia di Mario Paciolla sotto il murale con il suo volto

L'artista ha iniziato a dipingere l'opera al Vittorini per ricordare il 33enne napoletano trovato senza vita il 15 luglio 2020 in Colombia

Il murale di Jorit dedicato a Mario Paciolla
Sotto il murale, una poesia di Mario Paciolla.  «Non diventerò un astronauta, ma amerò lo stesso la luna/ Non sarò lupo di mare, ma vi...

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Sotto il murale, una poesia di Mario Paciolla.  «Non diventerò un astronauta, ma amerò lo stesso la luna/ Non sarò lupo di mare, ma vi troverò sempre un rifugio... Non avrò le ali di un gabbiano, forse/ ma volerò lo stesso». Usa questi versi, Jorit inizia così a dare forma al dipinto che vuole ricordare il 33enne napoletano trovato senza vita il 15 luglio 2020 a San Vincente del Caguan, in Colombia e in circostanze ancora misteriose.  L'artista tratteggerà, poi, il suo volto su queste parole dal valore quasi evocativo, rilette ora. 

Marchiato da due strisce rosse sulle guance, il viso del volontario Onu verrà impresso sulla facciata più in vista della sua ex scuola, il Vittorini. «Perché simbolo di una generazione, e anche della mia», questa la motivazione che ha spinto l'artista a sostenere i genitori del ragazzo nella ricerca della verità. «Chi sa qualcosa, parli», l'appello.

Tramite la piattaforma “Marioveritas”,  è possibile inviare segnalazioni e testimonianze, anche in forma anonima, utili alle indagini che potrebbero altrimenti chiudersi con l’archiviazione da parte della Procura di Roma. Ma la famiglia ha scritto anche al governo di Bogotà, dove è stato aperto un altro fascicolo giudiziario.

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Il Mattino