San Giorgio a Cremano. Brindando all’ultimo ciak, alla troupe aveva detto: «Non dimenticatevi di me». Oggi, a più di vent’anni dalla scomparsa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel murales gli occhi e il volto di Massimo sono accanto a una bobina su cui scorrono tre scene dei suoi film: la prima, tratta dal film «Ricomincio da tre», ritrae un fermo immagine del dialogo tra Lello Arena e lo stesso Massimo sul tema del miracolo facile e del miracolo difficile; la seconda, dalla pellicola «Non ci resta che piangere» è invece incentrata sull’indimenticabile scena del bidello Mario (Massimo Troisi) che detta una lettera all’insegnante Saverio per chiedere clemenza a Savonarola, l’influente frate predicatore nella teocratica Firenze dell’epoca. Infine c’è il bacio della conquista (grazie soprattutto alle poesie di Neruda), scena tratta dal Postino: uno dei momenti più belli del cinema italiano, ultima interpretazione di Troisi, fatalmente commovente. «Un bacio che sembra quasi vero», secondo parecchi che hanno racchiuso la scena in un scatto o in un selfie. Al calare del telo è infatti uno scroscio di applausi.
«È momento importante per la nostra città - ha commentato il sindaco Giorgio Zinno - e per tutti coloro che amano Troisi e che avranno così l’occasione di dedicargli un pensiero, ammirando la straordinaria opera realizzata da uno dei più grandi street artist. Abbiamo realizzato un sogno condiviso, grazie alla collaborazione con gli imprenditori del Palaveliero che hanno sostenuto economicamente il primo murales a tema con un contributo del Comune». Ma non finisce qui. L’opera sarà la prima tappa di un percorso artistico a cielo aperto che il Comune intende realizzare ponendo in vari punti della città altri murales, tutti dedicati a Troisi.
Continua a leggere sul Mattino Digital Leggi l'articolo completo su
Il Mattino