Aiutiamo il mare, teniamolo pulito. Non solo ideali, messaggi, ma anche azioni, caccia concreta alla plastica e a chi sporca o deturpa. È a Napoli il trimarano Brigitte...
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La nave si potrà visitare. I bambini potranno salire a bordo e scoprire i segreti di quella imbarcazione che si è contraddistinta in Antartide nel contrasto alle baleniere. Negli ultimi anni ha svolto non solo le operazioni Divine Wind in Antartico contro la caccia illegale nel santuario dei cetacei ma anche l’ Operazione Requiem contro lo shark finning nelle acque del Guatemala e naturalmente Operazione Siracusa. L’imbarcazione si trova in Italia per una serie di attività connesse alla sensibilizzazione alle attività che contraddistinguono il modus operandi di Sea Shepherd.
La sua Mission attualmente riguarda il Mediterraneo, la Sea Shepherd, l'organizzazione mondiale No-Profit che si occupa della difesa dell'ecosistema mare, intende aumentare le difese del nostro mare.
E i volontari a bordo, sono sei compreso il capitano, hanno subito dimostrato, con azioni concrete, cosa vuol dire amare il mare: per tutta la mattinata, e continueranno nel prossimi giorni, hanno raccolto plastica dal porticciolo di Mergellina dove sono ormeggiati, ospiti della società di navigazione napoletana Snav. La Brigitte Bardot è impegnata anche nel contrasto ai datterai e ai pescatori che usano reti non regolamentari per la pesca o che pratica l'attività in aree marine protette. La nave fu donata da Brigitte Bardot, molto sensibile alla difesa degli animali, alla Sea Shepherd che l'ha inserita nella sua flotta impegnata contemporaneamente in molte aree del mondo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino