NAPOLI - Per il 97% degli italiani la corruzione è un fenomeno dilagante nel nostro Paese (contro una media europea del 76%) e ben il 42% (la media europea è invece del 26%)...
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NAPOLI - Per il 97% degli italiani la corruzione è un fenomeno dilagante nel nostro Paese (contro una media europea del 76%) e ben il 42% (la media europea è invece del 26%) dichiara di subirla personalmente nel quotidiano.
Altrettanto negativa è la visione degli imprenditori. Il 92% delle imprese italiane, infatti, ritiene che favoritismi e corruzione impediscano la concorrenza commerciale (rispetto ad una media UE del 73%), mentre per il 64% le conoscenze politiche rappresentano l’unico modo per riuscire negli affari.
I costi diretti della corruzione in Italia, secondo la Corte dei Conti, ammontano a 60 miliardi di euro l’anno (pari a circa il 4% del PIL).
Su questo fenomeno punta i riflettori l’ultimo numero di Mondoauto, l’house-organ dell’ACI Napoli diretto da Antonio Coppola, che dedica un ampio speciale al convegno “La trasparenza e la prevenzione nell’attività di governo e della pubblica amministrazione”, realizzato dal sodalizio partenopeo nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Entra nel Club dei tifosi della Legalità”.
All’interno, gli interventi del Presidente emerito della Corte Costituzionale Giuseppe Tesauro, del Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone, dello storico Giuseppe Galasso, del filosofo Aldo Masullo, dello psicologo Michele Rossena e dei docenti universitari Alfredo Contieri e Marco Maffei.
La rivista è inviata in abbonamento postale a tutti i Soci dell’ACI Napoli ed è in distribuzione gratuita presso la sede del Club in piazzale Tecchio 49/d e in tutte le sue Delegazioni presenti in città e provincia.
Mondoauto è consultabile anche on line all’indirizzo www.napoli.aci.it.
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Il Mattino