"Magicamente diversi, semplicemente attori" ovvero tredici ragazzi - tra i 14 e i 18 anni - dell'istituto professionale Paolo Boselli di Torino con la passione per...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
"Portiamo sul palcoscenico anche giovani con varie patologie, con difficoltà di apprendimento e svantaggio sociale" spiega Di Carluccio. E precisa: "Il laboratorio teatrale "Magicamente diversi" è un percorso formativo al termine del quale ognuno si esibisce in maniera diversa esprimendo la propria personalità". "Siamo tutti speciali – racconta Federica, 17 anni - perchè riusciamo a trasformare la nostra difficoltà nella nostra forza ed è bello passare del tempo a scuola facendo qualcosa che non sia prettamente didattico”.
Lo spettacolo ha per titolo "La parola ai giurati" di Reginald Rose La preside Silvana Casertano ha accettato di partecipare su invito del professor Paolo Valerio del Centro Ateneo Sinapsi della Federico II e dell'assessora Annamaria Palmieri che hanno apprezzato e sostenuto il progetto della scuola torinese, offrendo ai giovani la possibilità di una tournée d'eccezione. "È un'opportunità per la nostra scuola di veicolare positivamente la diversità - assicura il preside dell'Istituto Boselli, Attilio Giaculli - e meditare sul disagio giovanile in un confronto in cui Nord e Sud sono più che mai solidali".
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino