Monta la rabbia tra i lavoratori Anm. Da diverse settimane sono sul tavolo dei dirigenti della partecipata di palazzo San Giacomo denunce e segnalazioni sull'avanzato stato di...
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Una situazione non nuova quella denunciata dai lavoratori del trasporto pubblico cittadino. Qualche settimana fa un vero coro di proteste ha denunciato il degrado di un altro importante stazionamento cittadino, quello di piazzale Tecchio. Anche in quel caso i lavoratori segnalavano la presenza di clochard, la sporcizia dei servizi igienici e, in generale, i rischi per la salute di chi è costretto a stazionare diverse ore al giorno tra escrementi e urine. In molti casi l'ultima chanche per i lavoratori è quella di riporre le proprie speranze nella pioggia.
I cartoni utilizzati dai clochard come ricovero notturno giacciono per giorni interi sul ciglio della strada e, come nel caso di piazza Garibaldi, molti spazi vengono occupati proprio dai senza fissa dimora e utilizzati come deposito per le coperte necessarie per proteggersi dai rigori invernali. I lavori di Anm, però, non puntano il dito solo contro la sporcizia dei loro stazionamenti. I rappresentanti sindacali hanno rimarcato la necessità di migliorare le condizioni di sicurezza di piazza Garibaldi nelle ore tardo-pomeridiane e notturne.
«Il problema della sporcizia che si accumula non è il solo problema di questa piazza - prosegue Vincenzo De Luca - ma fa il pari con l'enorme problema legato alla sicurezza. I cittadini e i turisti sono rischio di essere scippati e rapinati perchè i controlli sono inefficaci e più volte, alla fermata dell'Alibus di corso Novara, abbiamo assistito a scene di quel genere. Purtroppo - conclude il sindacalista - piazza Garibaldi continua ad essere una cartolina indecente della nostra città». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino