De Luca: «Con la legge di Stabilità tra le 400 e le 500 assunzioni in Campania»

De Luca: «Con la legge di Stabilità tra le 400 e le 500 assunzioni in Campania»
«In queste ore si stanno approvando emendamenti alla Legge di Stabilità che consentiranno l'assunzione di tremila medici su tutto il territorio nazionale, credo che in...

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«In queste ore si stanno approvando emendamenti alla Legge di Stabilità che consentiranno l'assunzione di tremila medici su tutto il territorio nazionale, credo che in Campania potremmo puntare ad avere tra le 400 e le 500 nuove assunzioni». A parlare è Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, nella giornata di sciopero proclamata dal mondo della sanità contro i tagli e per chiedere nuove assunzioni.


De Luca parla di «giornata di sofferenza che in Campania è doppia. Come regione siamo ultimi per i livelli essenziali di assistenza - dice - Dovremo fare un lavoro importante e serio per recuperare posizioni e garantire i servizi essenziali». Quello che De Luca definisce «ulteriore elemento di sofferenza» della sanità campana è legato al personale: «Abbiamo perso in questi cinque anni - spiega - tra i 13 e 14 mila dipendenti della sanità pubblica».

«In questo momento - aggiunge - c'è agitazione anche perché, per la normativa europea, non si può sforare una certa soglia di lavoro straordinario. Ai medici dico di avere fiducia, è bene mantenere il fiato sul collo del Governo e la mobilitazione. Dobbiamo garantire risorse essenziali per la sanità ma credo di poter dare un messaggio speranza perché per quello che ci riguarda abbiamo voltato pagina». In mattinada, De Luca è stato all'ospedale San Gennaro, dove ha incontrato personale della struttura «che - ha riferito - mi ha chiesto cosa fare. Dobbiamo decidere cosa fare del centro storico di Napoli - aggiunge - perché per il passato è stata assunta la decisione di chiudere nosocomi del centro di Napoli per aprire l'Ospedale del Mare. Noi siamo intenzionati a rivedere questa decisione presa in passato - sottolinea - perché non è possibile privare il centro cittadino di pronto soccorso, prima faremo cose giuste e ragionevoli, poi apriremo l'Ospedale del Mare».


«Questo è una prima risposta a medici e cittadini che mi hanno segnalato criticità - conclude - ci sono situazioni come l'ospedale nella Pignasecca (il Vecchio Pellegrini, nel centro di Napoli, ndr) dove non riesce ad arrivare nemmeno l'ambulanza».
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Il Mattino