Licola, la spiaggia della vergogna: decine di pneumatici sversati dall'alveo dei Camaldoli

di Pasquale Guardascione

POZZUOLI - Uno spettacolo indegno e paradossale quello che oggi si presentava la spiaggia libera di Licola Mare. Decine di pneumatici sparsi lungo l'arenile arrivati con la...

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POZZUOLI - Uno spettacolo indegno e paradossale quello che oggi si presentava la spiaggia libera di Licola Mare. Decine di pneumatici sparsi lungo l'arenile arrivati con la piena dell'alveo dei Camaldoli dovuta alle piogge torrenziali di queste ore. Un vero e proprio sfregio all'ambiente di questa striscia di costa già oggetto negli ultimi mesi di operazioni di pulizia da parte dei volontari dell'associazione Licola Mare Pulito. Il litorale oggi era una vera e propria discarica a cielo aperto. Perché oltre alle decine di pneumatici, c'erano sacchetti di rifiuti chiusi, carogne di animali morti, contenitori di plastica e addirittura arredi dismessi.

«Siamo stanchi ma soprattutto stufi per quello che accade ogni volta che c'è una pioggia - dichiara Umberto Mercurio, presidente dell'associazione Licola Mare Pulito - L'alveo dei Camaldoli è diventata la nostra spina nel fianco. Abbiamo spesso denunciato anche con esposti in procura. Purtroppo non si riesce a trovare una risoluzione definitiva».

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Il Mattino