Napoli, una scalinata per Lucio Dalla: «Amava follemente la città»

L'artista era socio del Circolo Savoia, dove ormeggiava lo yacht, e soggiornava in una suite dell'hotel Vesuvio

Le note di “Caruso”, una delle canzoni più famose della musica italiana, hanno accompagnato l'intitolazione delle scale della banchina Santa Lucia a Lucio...

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Le note di “Caruso”, una delle canzoni più famose della musica italiana, hanno accompagnato l'intitolazione delle scale della banchina Santa Lucia a Lucio Dalla, l'artista bolognese che oggi avrebbe compiuto ottanta anni. Nato il 4 marzo 1943, data che dà il titolo a uno dei suoi capolavori, Dalla aveva un legame molto forte con la città partenopea: era socio del Circolo Savoia dove ormeggiava con il Brilla&Billy, lo yacht che portava il nome dei suoi due Labrador ed era ospite nella suite del Grand Hotel Vesuvio.

Per tenerne vivo il ricordo, l' amministrazione comunale di Napoli nella persona del sindaco, Gaetano Manfredi, questa mattina ha svelato la targa che reca il suo nome nel punto che dalla scalinata di via Partenope, all'altezza di via Santa Lucia, conduce al mare. A volere fortemente l'intitolazione, la consigliera comunale Alessandra Clemente che ha detto: « Lucio amava follemente Napoli, sono trascorsi dieci anni dalla sua scomparsa e avevamo il dovere di ricambiare l'immenso amore che ha testimoniato per la nostra città e in un luogo come questo che frequentava e amava».

Laura Lieto vice sindaco con delega alla Toponomastica ha parlato di «una bellissima giornata in cui scriviamo un altro capitolo della storia di Napoli». «Sono davvero contento che l' intitolazione venga posta qui, su queste scale percorse insieme un centinaio di volte» ha aggiunto Andrea Faccani, presidente della Fondazione Lucio Dalla «Amava tutto di Napoli: la gente, il profumo. E penso che da lassù sia felice per questo regalo in occasione dei suoi ottanta anni».

Tra gli artisti Marisa Laurito e Enzo Gragnaniello che ha detto: « Lucio amava questa città e diceva che voleva qualche medicina che lo trasformasse in napoletano». Tanti i cittadini, i turisti e giovani che sulle scale hanno cantato sulle note di “Attenti al lupo” e “Canzone”.

A pochi metri, in prossimità del mare, una seconda targa a Lucio Dalla è stata scoperta a cura del Circolo Savoia: «Era un artista, un grande uomo innamorato di Napoli e oggi vogliamo onorare questo suo amore per la città ricordandolo con l' intitolazione della scala» ha detto Fabrizio Cattaneo presidente del Circolo Savoia «Era un nostro socio: qui si intratteneva con i marinai con tanta umanità e disponibilità». E questa sera il Circolo Savoia, come annunciato da Paolo Pannella fondatore della Tribunal Mist Jazz band, ricorderà Lucio Dalla con una festa riservata ai soci. Sarà proprio la Tribunal Mist Jazz Band con la quale Dalla si è più volte esibito al Savoia, a suonare i più grandi successi dell'artista. 

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Il Mattino