Lungomare di Napoli, Clemente avverte Manfredi: «Il Lungomare libero da auto è brand per la città»

Lungomare di Napoli, Clemente avverte Manfredi: «Il Lungomare libero da auto è brand per la città»
«Il lungomare di Napoli deve restare pedonale. La visione del lungomare libero dalle auto non si può abbandonare». A dichiararlo è l’assessore...

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«Il lungomare di Napoli deve restare pedonale. La visione del lungomare libero dalle auto non si può abbandonare». A dichiararlo è l’assessore uscente dell’amministrazione de Magistris, Alessandra Clemente, intervenuta questa mattina ai microfoni di Radio Crc Targato Italia nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele, in onda dalle 7 alle 9 dal lunedì al venerdì. 

«I fondi strutturali della comunità europea - afferma la Clemente - sono stati impiegati in questi anni come mai prima nella storia della città, ottenendo il 166 per cento dei fondi disponibili, per progetti che vedremo nei prossimi mesi e tra questi vi è la riqualificazione dello stesso lungomare, libero dalle auto così come in tante altre città europee. Oltre a potenziare trasporto pubblico, sosta pubblica e taxi, dovremmo avere la visione coraggiosa di far tornare la spiaggia della riviera di Chiaia, rendere il mare accessibile e risorsa insieme al porto e ai moli come San Vincenzo e il tram del mare che colleghi San Giovanni passando per Municipio, Caracciolo, Mergellina fino a tutta l’area flegrea». 

Diversi, infine, sono stati gli argomenti trattati durante la diretta di stamane, tra cui la centralità dei diritti sociali, l'urgenza di dare tagli al precariato occupazionale e l’appello lanciato dall’arcivescovo Mimmo Battaglia di un patto educativo per Napoli. Ha commentato la Clemente: «Occorre rompere l’ipocrisia. La forza delle mafie non sta solo dentro le mafie ma soprattutto fuori. Una forte classe dirigente politica con le mani pulite è l’unica garanzia per i territori che ci sia un impegno forte ed in grado di produrre effetti». 

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Il Mattino