Macchie sulla pelle del viso a Napoli visite gratuite anticheratosi

Macchie sulla pelle del viso a Napoli visite gratuite anticheratosi
«Si presentano come macchie rugose al tatto, di colore dal rosa al mattone, alcune sono di aspetto squamoso o ricoperte di crosticine. Sono sotto gli occhi di tutti,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Si presentano come macchie rugose al tatto, di colore dal rosa al mattone, alcune sono di aspetto squamoso o ricoperte di crosticine. Sono sotto gli occhi di tutti, perché compaiono in genere sulle zone cutanee esposte al sole che ne è anche la principale causa. Ma sono anche molto spesso sottovalutate, perché frequenti forse o perché colpiscono maggiormente gli anziani, in particolare quelli con una lunga storia di esposizione al sole, come pescatori e contadini, ma anche velisti e sportivi in generale. È l'identikit della cheratosi attinica, vera e propria lesione tumorale della pelle». È quanto si afferma in un comunicato che annuncia all'Ordine di Malta di Napoli (salita Cariati), per sabato prossimo, 6 maggio, dalle 9 alle 13, una giornata di prevenzione gratuita rivolta agli over 40.


«La cheratosi attinica - si sottolinea ancora - è molto frequente tra la popolazione generale (in Italia interessa l'1,4% della popolazione generale e il 3% degli ultra-settantenni), causata da esposizioni prolungate e non protetta al sole. Queste lesioni possono evolvere in maniera imprevedibile verso il carcinoma squamo cellulare invasivo (Scc), il più frequente tumore della pelle non-melanoma che in Europa ha un'incidenza di 113-146 casi per 100 mila abitanti». Una semplice visita dermatologica, si rileva, «consente una diagnosi agevolmente». «Il ventaglio di terapie è ampio ed in continuo aumento, con particolare interesse nei confronti del campo di cancerizzazione, ovvero il trattamento che consente di eliminare le lesioni visibili e la contestuale bonifica delle zone adiacenti nelle quali il fotodanno è comunque presente. Queste nuove strategie terapeutiche hanno il vantaggio di garantire risultati significativi in soli 2/3 giorni di terapia domiciliare, a seconda delle sedi coinvolte». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino