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Ponticelli, quartiere nella zona orientale di Napoli, si appresta ad accogliere migliaia di fedeli per la festa in onore della Madonna della Neve che, dopo due anni di stop forzato per le misure anticovid, vede il ritorno della storica e caratteristica processione agostana. Celebrazioni, preghiere e momenti diversi animano Ponticelli fino a domenica 7 agosto quando il carro ligneo, portato a spalla dai credenti, attraversa il centro storico del quartiere di Napoli Est. Intanto si installano le luminarie ma molti spazi del quartiere sono in pessime condizioni tra mancata manutenzione ed evidente inciviltà.
Le circostanze di degrado riguardano molti spazi nel cuore di Ponticelli. A partire dalla centralissima piazza Vincenzo Aprea, proprio di fronte alla storica basilica della Madonna della Neve, dove ieri è stata accesa la “Lampada della fede” dopo un momento di preghiera. La fontana è spenta da anni. La vasca è ormai ricettacolo di cartacce e altri rifiuti ed è invasa dal fogliame degli alberi circostanti che, misto all’acqua piovana accumulata, genera un particolare olezzo. Indispensabile una pulizia straordinaria per rimuovere la situazione di mancata igiene. La manutenzione occorre anche per le caditoie e i dissuasori ai piedi della basilica che risultano dissestati: qui si concentreranno migliaia di persone e, soprattutto, i numerosi portatori che sollevano la “macchina da festa”, ovvero una struttura in legno alta quasi diciassette metri alla cui sommità viene fissata la statua della Madonna.
Dalla piazza si apre il corso Ponticelli dove diversi alberi necessitano di cura così come i “quadrati” di verde ai loro piedi, alcuni ormai inesistenti. Niente rispetto al degrado assoluto che riguarda via Gino Alfani, stradina a ridosso della storica scuola pubblica di piazza Aprea.
La mancata manutenzione da parte degli enti locali e l’evidente inciviltà di alcuni residenti e passanti generano situazioni di particolare degrado che rendono gli spazi luridi e insicuri. Scene di incuria che stonano particolarmente con la bellezza delle luminarie che dal primo agosto luccicheranno tra le strade di Ponticelli così come voluto dal comitato dei festeggiamenti Madonna della Neve che ha lavorato intensamente per organizzare le iniziative e, soprattutto, per “restituire” alle migliaia di credenti, e non soltanto, l’antica festa di Ponticelli.
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