PORTICI – Trovata in arresto cardiaco in spiaggia, viene salvata da un sub della Guardia costiera di Portici. È quanto accaduto intorno alle 14 di oggi, nei pressi di...
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Determinante è stato l’intervento del comandante, che recatosi in pochi minuti sul posto, ha portato con se il defibrillatore di cui è dotata la Capitaneria. A quel punto, collegato il dispositivo alla vittima, l’apparecchio ha fornito le istruzioni necessarie per rianimare la giovane nel modo più corretto. Dalla prima diagnosi eseguita dal defibrillatore, non sono state necessarie scariche elettriche per ripristinare il ritmo cardiaco, indispensabili, invece, le compressioni eseguite dai due militari seguendo le indicazioni del dispositivo.
Operazione che il comandante Falco e il maresciallo Gallo hanno condotto fino all’arrivo dell’ambulanza che ha poi trasportato la ragazza al più vicino ospedale, dove sarà sottoposta ad accertamenti.
La città di Portici conta al momento diversi defibrillatori che mesi fa l’amministrazione guidata dal sindaco Cuomo ha collocato nei punti nevralgici del territorio. Iniziativa sostenuta in primis dai cittadini e medici porticesi Pino Lubrano e Enzo Scala, nell’ambito del progetto “Portici Cuore” e in particolare dal consigliere Roberto Arpaia. L’episodio di oggi conferma, quindi, quanto sia efficace poter avere a disposizione quel tipo di apparecchiatura in tempi così ridotti. Minuti preziosi che fanno la differenza quando si tratta di salvare persone in arresto cardiaco.
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Il Mattino