Campania, è allerta gialla dalla mezzanotte: temporali improvvisi con raffiche di vento e grandine

L'emergenza in regione durerà ventiquattr'ore

Il crollo dell'impalcatura a via Falcone durante la scorsa allerta meteo
Riecco il maltempo a Napoli e in regione. La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con livello di criticità...

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Riecco il maltempo a Napoli e in regione. La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per piogge e temporali con livello di criticità idrogeologica di colore Giallo valido a partire dalla mezzanotte e fino alle 23.59 di domani, giovedì 26 gennaio.

Queste le zone interessate: 1 (Piana Campana, Napoli, isole del Golfo di Napoli, Area Vesuviana), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini), 6 (Piana Sele e Alto Cilento).

In queste aree si prevedono rovesci e temporali, che in alcuni punti del territorio potrebbero essere anche intensi. I fenomeni temporaleschi, infatti, saranno caratterizzati da rapidità di evoluzione (quindi essere improvvisi ma intensi) e potranno essere accompagnati da fulmini, grandine e raffiche di vento.

Tra i principali scenari di evento connessi al rischio idrogeologico si evidenziano: occasionali fenomeni franosi e possibili cadute massi  per condizioni particolarmente fragili anche legate alla saturazione dei suoli; innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua; allagamenti di locali interrati e posti al pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali; ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto materiali.

A causa della particolare tipologia dei fenomeni previsti, delle raffiche di vento e delle grandinate saranno possibili: danni alle strutture provvisorie (impalcature o strutture esposte alle sollecitazioni dei venti), caduta di rami o alberi, danni alle coperture (per effetto della grandine).

La Protezione Civile raccomanda alle autorità competenti di attivare i COC (Centri Operativi Comunali) e di attuare tutte le misure atte a prevenire, mitigare e contrastare i fenomeni previsti e richiama i sindaci a voler assicurare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.

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Il Mattino