È stata una notte di super lavoro a Napoli per polizia municipale, vigili del fuoco e Protezione Civile alle prese con le conseguenze dell'eccezionale ondata di...
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Le situazioni più importanti a Montagna Spaccata, strada che collega il comune di Quarto con Napoli, dove è stato previsto un percorso alternativo. Mentre gli alberi caduti in via Pietravalle, arteria di accesso all'ospedale Cardarelli, il più grande presidio medico del Mezzogiorno, hanno ostruito il passaggio a lungo creando diversi problemi. A via Luigia Sanfelice un'ambulanza è rimasta bloccata: sono intervenuti i vigili per garantire il trasporto del paziente. Diciotto (tra arrivi e partenze) i voli cancellati ieri all'aeroporto di Capodichino. Dodici quelli dirottati negli scali di Roma Fiumicino, Brindisi, Bari e Pescara. Danni anche nel Napoletano: a Pozzuoli il sindaco ha disposto per oggi la chiusura di tutte le scuole.
Salva galleria d'arte. Lavoro straordinario ieri per gli agenti della polizia Municipale di Napoli che tra le decine di richieste di intervento per i disagi causati dal maltempo hanno anche messo in salvo dei quadri di una galleria d'arte in piazza Municipio dopo che forti raffiche di vento ne avevano divelto le vetrine che ospitavano le opere.
Mare agitato. Il mare continua ad essere molto mosso nel Golfo di Napoli ma una leggera attenuazione del vento ha consentito la ripresa, seppur a singhiozzo, dei collegamenti marittimi con Capri che ieri erano stati completamente interrotti. Da Napoli a Capri viaggiano questa mattina solo i traghetti, ferme invece le linee veloci. Notte di super lavoro per vigili del fuoco e tecnici a causa dell'eccezionale ondata di maltempo abbattutasi sull'isola di Capri. Alberi, anche secolari, abbattuti o spezzati dalle raffiche, tettoie divelte e cornicioni schizzati via dalla furia del vento, strade invase da detriti e rami. Alcune zone sono rimaste a lungo senza corrente dopo che diversi rami erano finiti sulla rete elettrica: l'erogazione è stata poi ripristinata dagli operai della Sippic Leggi l'articolo completo su
Il Mattino