Pozzuoli, lago d'Averno esondato: rischio statico per il tempio d'Apollo

L'esondazione del lago d'Averno a causa delle copiose piogge dei giorni scorsi ha provocato problemi di staticità per i resti del tempio romano dedicato ad Apollo. La...

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L'esondazione del lago d'Averno a causa delle copiose piogge dei giorni scorsi ha provocato problemi di staticità per i resti del tempio romano dedicato ad Apollo. La criticità è emersa al termine di un sopralluogo svolto dall'assessore all'Ambiente del comune di Pozzuoli, Franco Cammino, accompagnato dai tecnici dell'ufficio Lavori Pubblici. «La situazione preoccupa molto - ha riferito l'assessore Cammino -, soprattutto perché si è allagata tutta l'area sulla quale insiste il cosiddetto Tempio di Apollo. Se continua a piovere in modo cosi abbondante la situazione potrebbe precipitare. C'è il serio e concreto rischio che parti del Tempio possano crollare o comunque riportare serissimi danni».

L'assessore ha lanciato un appello a Regione, Città Metropolitana e Soprintendenza, enti già sollecitati più volte invano in passato, per un intervento urgente.

Sotto accusa il canale di collegamento dell'invaso con il mare, intasato da sterpaglie e rifiuti che non lasciano defluire il surplus di acqua. «Avevamo provveduto mesi fa come comune a ripulire il canale di scolo che dall'Averno confluisce in mare - ha precisato l'assessore -, ma poi Regione e Provincia (oggi Città Metropolitana) nulla più hanno fatto nonostante i nostri continui solleciti. Cosa attendono ancora? Che ci siano danni irreparabili?».

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Il Mattino