Mandato d'arresto europeo per sequestro di persona: preso a Napoli

Mandato d'arresto europeo per sequestro di persona: preso a Napoli
Gli agenti della Squadra Mobile sezione Criminalità Straniera, domenica 21 aprile hanno arrestato Henry Diji Udokanma, cittadino nigeriano, di 41 anni,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Gli agenti della Squadra Mobile sezione Criminalità Straniera, domenica 21 aprile hanno arrestato Henry Diji Udokanma, cittadino nigeriano, di 41 anni, destinatario di Mandato di Arresto Europeo, richiesto dalle autorità del Belgio, per sequestro di persona a danno di una minore. Tale reato è punito dal codice penale locale con la pena edittale di 10 anni di reclusione.


Lo straniero dal 2016  aveva avviato una controversia giudiziale per essere dichiarato padre biologico di una bambina nata in Belgio nel 2003.  Tale istanza, tuttavia, non era stata accolta dall’autorità giudiziaria belga. Nell’estate del 2016 il 41enne aveva sequestrato la giovane, portandola con sé in Nigeria, non restituendola alla madre nonostante i numerosi solleciti. Nel 2017, pertanto, era stato redatto nei suoi confronti un Mandato di Arresto Europeo.

Segnalato nel territorio nazionale, sono state avviatele ricerche del nigeriano, monitorando soprattutto i suoi frequenti spostamenti, anche verso l’estero. Dopo vari mesi di incessanti servizi per rintracciarlo ai fini dell’esecuzione del provvedimento restrittivo, è stato individuato a bordo di un volo atterrato domenica 21 all’aeroporto di Capodichino, dove era atteso dai poliziotti della Sezione criminalità straniera della Squadra Mobile e dell’Ufficio di Frontiera aeroportuale che lo hanno tratto in arresto.

Al termine degli adempimenti di rito, è stato condotto ala Casa Circondariale di Poggioreale. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino