Marcia ad Afragola per Raffaele Vergara: «Non si può morire per lavorare».

La manifestazione di sensibilizzazione è stata organizzata per lunedì 24 luglio alle 18.30. Il 20enne Raffaele Vergara di Crispano, calciatore dell'Afragolese, è morto mentre lavorava in un'azienda di Frattamaggiore. Per cause in corso di accertamento, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, sarebbe rimasto incastrato all’interno di un macchinario utilizzato per la macina delle spezie decedendo sul colpo.

La manifestazione di lunedì è stata proposta dal Collettivo degli studenti del Brunelleschi. Il consigliere comunale di Afragola, Antonio Iazzetta ritiene necessaria la partecipazione dei vertici di tutti i Comuni coinvolti

«Alla marcia hanno già aderito tante associazioni, rappresentanti politici e istituzionali. Tutti uniti per chiedere maggiore sicurezza sul lavoro perché non bisogna solo dire che non si può morire per lavoro, ma bisogna impegnarsi affinché non accada più. Sono certo che saranno presenti anche i Sindaci di Crispano, Afragola e Frattamaggiore, i tre comuni in cui ho auspicato che ci sia il lutto cittadino quando si terranno i funerali di Raffaele. L’unico modo per provare ad alleviare il dolore di chi gli voleva bene è quello di evitare che altri muoiano mentre lavorano».