Massa di Somma. Esce con l'auto dall'area di servizio travolge e uccide militare in scooter

Massa di Somma. Esce con l'auto dall'area di servizio travolge e uccide militare in scooter
MASSA DI SOMMA. Vivo ma in fin di vita, così è giunto Carlo Natalia, di soli 23 anni, al pronto soccorso del Loreto Mare ieri pomeriggio. Dove è, infine,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MASSA DI SOMMA. Vivo ma in fin di vita, così è giunto Carlo Natalia, di soli 23 anni, al pronto soccorso del Loreto Mare ieri pomeriggio. Dove è, infine, deceduto - dopo un’agonia durata alcune ore - a seguito delle gravissime lesioni riportate al torace dopo un tragico incidente stradale nel quale è rimasto coinvolto. 


La vittima era un  militare della Marina Militare (Comune di 1^ classe,) in servizio presso la Nave Gorgona di stanza a La Spezia. Era in licenza dalla sua famiglia, per alcuni giorni, a San Sebastiano al Vesuvio. Ieri pomeriggio aveva deciso di andare a trovare alcuni amici prima di rientrare a La Spezia. E visto il bel tempo aveva scelto di non prendere l’auto di famiglia ma la moto. Si trovava, dunque, a bordo della sua Honda Sh 300 quando ha impattato violentemente contro una Fiat Punto guidata da A. S., 62 anni. Quest'ultima stava uscendo dal distributore di benzina “Q8” lungo il corso Pirandello, poco distante l'uscita della strada statale 162 dei Paesi Vesuviani.

Secondo una prima ricostruzione tecnica effettuata dai carabinieri della stazione di San Sebastiano - ma le indagini sono ancora in corso - la donna alla guida della Punto non si sarebbe fermata all'uscita della stazione di servizio sbalzando così il giovane che in quel momento stava sopraggiungendo col suo scooter. Un impatto terribile, mortale per il giovane militare che dall'urto con l'auto è volato alcuni metri più in là sull'asfalto battendo con violenza sul marciapiedi. Carlo Natalia indossava regolarmente il casco di sicurezza ma non è stato sufficiente per strapparlo alla morte che purtroppo è sopraggiunta alcune ore dopo il ricovero - in codice rosso - al pronto soccorso dell'ospedale Loreto Mare. Troppo gravi le ferite riportate al busto e al torace: Carlo si è spento in serata. 

I documenti assicurativi e di circolazione del giovane erano  in regola. La salma della vittima è stata trasferita in serata presso il II Policlinico di Napoli per l'esame autoptico, come disposto dall'autorità giudiziaria, che sarà effettuato in giornata. Le indagini dei militari dell'arma dovranno stabilire eventuali responsabilità della donna alla guida della Punto. 


Su fb l'abbraccio e il dolore di amici e parenti per la perdita "tragica e innaturale" di Carlo. "Tu per me eri un fratello più che un cugino. Io ho bisogno di te", scrive il cugino Luigi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino